La Giunta regionale del Veneto ha riapprovato oggi, con modifiche e integrazioni, il calendario venatorio del Veneto. “La riadozione”, ha spiegato l’assessore all’attività venatoria Daniele Stival, “è avvenuta sulla base di una più analitica rilettura del parere a suo tempo espresso sulla proposta originaria dall’Ispra, l’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale, e tenuto conto della sospensiva del calendario stesso decisa dal Tar Veneto, che ha in questo parzialmente accolto il ricorso di alcune associazioni ambientaliste, in attesa della discussione di merito. In particolare, abbiamo meglio descritto i limiti relativi 19 specie degli allegati Spec (Species of european conservation concern)e inserito ulteriori motivazioni per la caccia in zone Sic (Sito di importanza comunitaria) e Zps (Zona di protezione speciale)”.
Il Veneto riapprova il calendario venatorio
La Giunta regionale del Veneto ha riapprovato oggi, con modifiche e integrazioni, il calendario venatorio del Veneto. “La riadozione”, ha spiegato l’assessore all’attività venatoria Daniele Stival, “è avvenuta sulla base di una più analitica rilettura del parere a suo tempo espresso sulla proposta originaria dall’Ispra