La finale del Campionato italiano Ex ordinanza 100 m

Si è svolta al Tiro a segno di Parma la finale del Campionato Uits Ex ordinanza a 100 metri: Turato e Cuoghi ex aequo al vertice della Mire metalliche, il Tsn di Pesaro domina la specialità Ottiche, Garand e Fal Stg 58 testa a testa in Semiauto

Domenica 29 settembre 2024 si sono svolte le finali del Campionato italiano per armi lunghe Ex ordinanza alla distanza di 100 metri, organizzato dall’Uits al Tsn di Parma. Il campionato è dedicato alle armi lunghe a canna rigata adottate storicamente da una forza armata o di polizia, a livello mondiale, con data limite 1955, dividendo in più specialità sia individuali (Mire Metalliche, Semiauto e Ottica) sia a squadre (per un totale di 22 formazioni divise dal Nord al Centro-Italia). La finale prevedeva una gara di selezione suddivisa tra gara 1 e gara 2, con bersaglio di prova per massimo 8 colpi e bersaglio di gara con 8 colpi tutti validi per Mire Metalliche e Semiauto, mentre in Ottica i colpi per evento erano 9, il tutto nel tempo di 15 minuti per prestazione, altri 15 di pausa tra un evento e l’altro. Alla fine i primi 8 classificati avrebbero svolto la finalissima con 8 tiri tutti validi, anticipati da 2 minuti di tiri liberi e a comando sul modello Issf, ma senza portare con sé il punteggio di qualificazione, quindi, iniziando da zero. Tale nuova “soluzione” ha condotto a esiti interessanti. Presenti alla Manifestazione il delegato federale Maurizio Milani e il presidente del Comitato lombardo Elio Nicolosi.

Nell’individuale della categoria Mire metalliche si è verificato il primo risultato ex aequo della giornata, Federico Turato (Tsn Lonigo) e Andrea Cuoghi (Tsn Sassuolo) si sono divisi la prima piazza, 2° posto per Giannantonio Pastorello (Tsn Bagnolo Mella) e 3° gradino per Dario Merigo (Tsn Pralboino). Per quanto riguarda le squadre, vittoria del Tsn di Bagnolo Mella (Barboglio, Nuvonoli, Pastorello, Turchi) davanti al Tsn Carrara (Avaro, Podestà A., Podestà L, Ratto) e al Tsn Caprino veronese (Armani, Sartori, Testi G., Testi E.).

Nella specialità con ottica vi è stato il completo dominio del Tsn di Pesaro con ben 3 finalisti e i primi due posti aggiudicati da Gabriele Savelli (campione Italiano per l’ennesima volta) e Francesco Bertrand. Il 3° posto rappresenta la seconda sorpresa di giornata con il secondo ex aequo di Dario Merigo (Tsn Pralboino) e Emiliano Bonifazi (Tsn Colle val d’Elsa). Menzione speciale per le due tiratrici arrivate in finalissima: Silvia Mochi (Tsn Lucca), 8° posto, e Marina Meschini (Tsn Lastra a Signa), 7° piazzamento. Podio squadre logicamente ha premiato il Tsn di Pesaro con il 1° posto (Savelli, Bertrand, Cecchi, Fastelli), 2° il Tsn di Pralboino (Bulgari, Busatti, Merigo), a seguire il Tsn di Colle val d’Elsa (Bonifazi, Ciabatti, Dal Prà).

Nella specialità semiauto si è verificato per l’ennesima volta lo scontro tra armi tipo Garand e i Fal Stg58 austriaci, con la vittoria dei primi ottenuta da Manuel Vanin (Tsn Lonigo) davanti a Marco Maccioni (Tsn Lucca) con un Garand contratto danese in .30-06 e ad Andrea Cuoghi (Tsn Sassuolo) con il primo Stg58 in lista. Il podio a squadre riprende quello individuale con Tsn Lonigo al 1° posto (Vanin, Tosin Marzari, Parise), 2° il Tsn di Lucca (Maccioni, Bertuccelli, Guidi, Pelati), terzo il Tsn Sassuolo (Bernocchi, Cuoghi, Pedroni, Zappoli).