Smettete di vendere scoiattoli grigi

Legambiente, attraverso il proprio presidente nazionale Vittorio Cogliati Dezza, ha chiesto al Ministro dell’Ambiente Corrado Clini di “assegnare una via preferenziale e urgente all’approvazione dello specifico decreto ministeriale, su cui i funzionari dello stato lavorano da diversi anni, al fine di chiudere il “rubinetto” del commercio delle specie di scoiattoli alloctoni nel nostro Paese

 

Legambiente, attraverso il proprio presidente nazionale Vittorio Cogliati Dezza, ha chiesto al Ministro dell’Ambiente Corrado Clini di “assegnare una via preferenziale e urgente all'approvazione dello specifico decreto ministeriale, su cui i funzionari dello stato lavorano da diversi anni, al fine di chiudere il "rubinetto" del commercio delle specie di scoiattoli alloctoni nel nostro Paese. Questi animali infatti subiscono spesso, dopo un po’ di tempo dall'acquisto, il triste destino dell'abbandono in una natura che non è la loro, divenendo così tra gli involontari protagonisti della perdita di biodiversità in Italia: perché allora continuare a mantenere aperto il commercio di animali selvatici alloctoni che sono causa dell'erosione di biodiversità per difendere la quale siamo poi costretti a spendere molte risorse per eliminare quegli stessi animali?”
Le conseguenze pesanti, per la biodiversità e dei danni a molte attività economiche, causate dal commercio e dalla diffusione di specie animali e vegetali alloctone sono note ormai da tempo e in queste settimane sono tornate all'attenzione del grande pubblico italiano a seguito del progetto Life Natura Life09/Nat/It/095 "Ec-square" attualmente in corso, promosso dalle Regioni Lombardia, Piemonte e Liguria, per la tutela dello scoiattolo rosso (sciurus vulgaris), la specie di scoiattolo autoctona per l'Italia.
In Italia il quadro normativo vigente, con la Legge 11 febbraio 1992 n.157 che tratta tutti i mammiferi e gli uccelli selvatici presenti stabilmente e temporaneamente nel nostro paese e inquadrabile tra le norme fondamentali di riforma economica e sociale, in relazione alla introduzione di fauna selvatica dall'estero, prevede che ciò possa avvenire "purché appartenente alle specie autoctone", intendendo così il legislatore escludere che ciò possa avvenire per le specie alloctone, cosa recentemente ribadita tra le misure prioritarie di attuazione della vigente Strategia nazionale per la biodiversità (2011 – 2020) approvata dalla Conferenza Stato-Regioni il 7 ottobre 2010.
"Il commercio dello scoiattolo grigio e delle altre specie di scoiattoli alloctoni presenti nel nostro Paese rimane, a tutt'oggi, il principale vettore di introduzione e diffusione. Senza intervenire per fermare i movimenti intenzionali ogni altra misura e/o azione risulterà fortemente limitata se non addirittura potenzialmente vanificata" ha dichiarato Antonino Morabito, responsabile nazionale fauna di Legambiente.