Tag: Banco di prova
Il “disarmista” arrestato… per traffico d’armi!
Clamoroso arresto, per traffico d'armi e falso, del direttore del Banco di prova di Liegi: era uno dei più "focosi" sostenitori delle limitazioni europee ai cittadini possessori di armi!
Non vincolanti né esaustive: inutili?
Dopo aver pubblicato, all'inizio dell'anno, le linee guida per capire quando un'arma sia "somigliante" a un'arma automatica e quando no, Il Banco di prova ha aggiunto in questi giorni la "postilla" secondo la quale le linee guida in questione "seppur usuali non sono vincolanti né esaustive, bensì meramente indicative"
Questione di colore?
Il Banco di prova ha pubblicato sulla propria homepage i criteri da impiegare per considerare un'arma semiautomatica "di aspetto militare", quindi ricadente nella categoria B7. L'elenco dei requisiti per considerare un'arma "somigliante" a una da guerra sono abbastanza simili a quelli a suo tempo resi noti dall'Anpam, con però una significativa (e abbastanza sbalorditiva) aggiunta: possono rientrare nella categoria B7 anche quelle che hanno... un determinato colore!
B7: il Bnp propone, l’Anpam risponde
Il direttore del Banco di prova, Antonio Girlando, ha inviato al ministero e ad Anpam, Assoarmieri e Conarmi una proposta con alcuni criteri per riuscire a definire il concetto di "somiglianza" a un'arma militare. L'Anpam risponde con precise controdeduzioni
B7 e Banco di prova: qualcosa si muove!
Importanti novità sul versante delle armi classificate B7, cioé "somiglianti" a quelle militari. Il Banco di prova, in questi giorni, sta modificando la qualifica di alcune armi che erano state erroneamente classificate B7, riportandole alla corretta qualifica di B4. E le classificazioni nuove sono ripartite. Però...
Armi sportive e Bnp: come districarsi
La procedura di classificazione delle armi sportive e le peculiarità delle schede pubblicate sul sito del Banco, destano imbarazzo e perplessità tanto agli armieri, quanto ai privati. Ecco come (cercare di) districarsi
Ritocco alle tariffe di classificazione
Il Banco nazionale di prova ha reso noto, attraverso la propria homepage, che dal mese di luglio le tariffe richieste per svolgere il servizio di classificazione delle armi saranno di 25 euro più Iva per ciascuna domanda (quindi 30,5 euro Iva inclusa)
Il Banco interroga il ministero
Il quesito verte sulla definizione delle B7, dunque il Bnp rende noto "che l'esame delle richieste di classificazione di armi nella categoria B4-B5-B6 potrebbe subire ritardi".
…e adesso anche sportiva!
Ricordate? Solo pochi giorni fa vi abbiamo informati sul paradosso della carabina Sks, che è stata classificata sia B4 (quindi oggi è ancora da caccia), sia B7 (quindi dal 21 aprile è arma comune da sparo). Non mettetevi a ridere, ma il Banco di prova è riuscito a superare se stesso, pubblicando nelle scorse ore anche la classificazione sportiva! Quindi la stessa identica arma è contemporaneamente comune, sportiva e da caccia!
Produzione armiera 2014: bene i sovrapposti, male i semiauto
La camera di commercio di Brescia ha reso noti i dati relativi alle armi testate dal Banco nazionale di prova nel 2014, che rappresentano con buona approssimazione i numeri della produzione armiera italiana. Rispetto al 2013, risultano in aumento i sovrapposti e le doppiette a canna liscia e rigata (103.992 contro 90.928, +14,37 per cento)
Il Tar dà ragione al Banco di prova
Doppia sentenza da parte del Tar della Lombardia (sezione di Brescia), doppia bocciatura per due importatori italiani. Motivo del contendere, le pistole camerate in calibri per carabina considerati "da guerra", di cui il Banco nazionale di prova, da quando è stato investito del compito, rifiuta la classificazione (e quindi la commercializzazione sul mercato italiano)
Produzione armiera record assoluto
Il Banco nazionale di prova di Gardone Val Trompia ha diffuso i dati relativi alle bancature di armi eseguite nei primi 10 mesi del 2013, confermando la tendenza già apparsa evidente nei primi sei mesi: se la tendenza sarà confermata anche per i restanti due mesi dell’anno, il numero di armi prodotte in Italia sarà il più elevato nella storia ultracentenaria dell’ente
Il Banco nazionale: “sarà un anno record”
Il Banco nazionale di prova di Gardone Val Trompia (Bs) ha diffuso i dati relativi alla produzione armiera da gennaio a giugno 2013. Ebbene, se il 2012 era già stato considerato eccezionalmente positivo, il 2013 sembra sulla strada buona per essere ricordato come un anno da record
Il Banco perde il monopolio?
Un fonte vicina agli ambienti parlamentari ha riferito della possibilità di adottare una nuova normativa che allargherebbe anche ad altri soggetti certificatori, italiani ed europei, la facoltà di classificazione delle armi da fuoco da immettere sul mercato italiano
Exa, tutto pronto per l’apertura
A otto giorni dall’apertura della fiera dedicata alle armi sportive, la conferenza stampa di presentazione. La soddisfazione per il record di presenze di Carlo Massoletti (primo da sinistra, presidente di Brixia expo), di Francesco Bettoni (al centro, presidente della camera di commercio) e di Aldo Rebecchi (presidente del Banco di prova) per il boom nella produzione
Il 9 para legale in Italia!
Il banco di prova autorizza la commercializzazione della prima arma lunga semiautomatica in 9 parabellum
Il Banco passa il .460 Steyr!
Dopo il .500 Smith & Wesson, un altro tabù che il Banco nazionale di prova ha fatto cadere: questa volta è ufficiale, la carabina Steyr Hs 460 calibro .460 Steyr è stata classificata (sportiva) ed è, quindi, possibile l'acquisto da parte degli appassionati italiani
Cade il tabù dello Smith & Wesson 500
La prima a scagliarsi contro quest'arma fu la commissione consultiva centrale, che nel 2004, per rifiutarsi di catalogarlo, creò ad arte una nuova "categoria" di armi (ovviamente del tutto illegittima), quella con "rilevante rapporto tra potenza e occultabilità"
Banco di prova di nuovo in odore di soppressione?
È nell’ordine del giorno di oggi la discussione da parte dell’assemblea del senato del decreto 6 luglio n. 95 sulla cosiddetta spending review, che dovrebbe contenere anche la nuova disciplina per il dopo-catalogo nazionale. Ma anche altre parti del decreto (con relativi emendamenti) riguarderanno il nostro mondo
La spending review fa bene alle armi?
Svolta clamorosa per la questione dopo catalogo. Uno specifico articolo è stato inserito nel decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, recante disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini (la cosiddetta "spending review"), in corso di conversione in legge.
Il Banco pubblica la procedura
Il Banco nazionale di prova ha pubblicato sul proprio sito Internet la procedura per procedere al riconoscimento della qualità di arma comune da sparo delle armi di nuova produzione o importazione
È andata male
Dalla riscrittura in commissione al senato del decreto "dopo catalogo" sembra che gli unici ad avere limitato i danni siano i produttori di armi a canna liscia e ad avancarica
Bloccata la Adamo
Pare che la senatrice abbia ritirato gli emendamenti ingiustamente penalizzanti per il settore e che, domani, il disegno di legge 79/2012 subisca un consistente e forse clamoroso ridimensionamento.
Conversione del decreto, a che punto siamo
Oggi alle 12 è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti in Senato per la conversione in legge del decreto n. 79 del 20 giugno 2012 che, come è noto, assegna al Banco di prova di Gardone il controllo di conformità sulle armi comuni da sparo di nuova produzione o importazione ma, soprattutto, obbligherebbe a considerare sportive tutte le armi somiglianti ad armi militari a raffica
L’Anpam soddisfatta (a metà)
L'Associazione nazionale produttori armi e munizioni sportive e civili ha affidato a una nota ufficiale il giudizio sul nuovo decreto che riguarda i compiti del Banco di prova e la classificazione sportiva di alcuni tipi di armi