Tag: Catalogo nazionale
Classificazione delle armi: dove guardare?
Come si fa per sapere se la propria arma è comune, sportiva o da caccia? Dove bisogna andare a guardare? La fonte privilegiata per risolvere l'arcano è il Banco di prova, ma anche...
Armi sportive con il catalogo nazionale: sono ancora sportive?
Periodicamente, alcuni lettori ci chiedono se con l’abolizione del catalogo nazionale sia anche decaduta la qualifica di arma sportiva riconosciuta in vigenza del catalogo, o se invece le classificazioni a suo tempo deliberate dalla Commissione consultiva siano da considerarsi ancora valide
Moduli tattici: sono legali perché…
I moduli tattici tipo Roni si stanno sempre più diffondendo tra gli appassionati, ma sono in molti a chiedersi quale sia la loro qualificazione giuridica. In nostro aiuto arriva un autorevole parere dal passato...
Il senato approva la spendig review (e il dopo catalogo)
L’assemblea del senato ha approvato la conversione in legge del decreto n. 95 del 6 luglio 2012 (cosiddetto sulla “spending review”), con numerosi emendamenti, tra i quali la nuova disciplina per regolare il dopo-catalogo nazionale
La commissione del senato approva il dopo-catalogo
La commissione bilancio del senato avrebbe approvato, nell'ambito della conversione del decreto n. 95 sul contenimento della spesa pubblica (spending review), il seguente emendamento all'articolo 23, che disciplina il dopo-catalogo nazionale
Che delusione il sottosegretario De Stefano!
«Con il decreto legge sulle armi, approvato il 15 giugno scorso dal consiglio dei ministri», ha dichiarato il sottosegretario all’Interno, Carlo De Stefano, «è stata delineata una disciplina che colma quel vuoto normativo».
Dopo-catalogo, arriva il decreto
Il 15 giugno, il consiglio dei ministri ha deliberato un decreto legge che contiene la soluzione proposta dal ministero per la questione del dopo-catalogo. In sostanza, come già si era sospettato in precedenza, è al Banco di prova che sono affidate le verifiche sulle qualità tecniche delle armi
Armi non catalogate: si può importare!
Da fonti ben informate, abbiamo appreso che il ministero dell’Interno avrebbe emanato una circolare dalla quale si evince che le questure sono obbligate a rilasciare le licenze d’importazione anche per quelle armi che non abbiano mai ottenuto un numero di catalogo, richiamando gli uffici periferici riluttanti ad adeguarsi, non essendovi alcun motivo ostativo all’importazione di armi comuni da sparo non catalogate
Guns trade si prepara a chiedere i danni
Guns trade, il noto importatore di armi sportive di Sant’Ilario (Re), è tornato a scrivere alla propria questura che, come tutte le altre questure d’Italia (esclusa Brescia), insiste a non voler rilasciare licenze di importazione dopo la fine del catalogo nazionale delle armi