Tag: direttiva europea
I passaggi burocratici per l’approvazione
L’Aecac (Associazione europea per il commercio di armi civili) ha pubblicato un documento nel quale riassume i passaggi legislativi in seno alle istituzioni europee, che il progetto di direttiva “disarmista” dovrà sostenere per arrivare all’approvazione definitiva
Il Genval non molla l’osso!
Il Genval (gruppo di lavoro e valutazione sulle questioni generali) del consiglio dell´Unione europea è tornato a bomba sul progetto di direttiva europea disarmista, proponendo una versione “edulcorata” ma sempre pesantissima per gli appassionati
Pubblicati gli emendamenti di Vicky Ford
Vicky Ford, la presidente del Comitato per il mercato interno e la protezione dei consumatori (Imco) in seno al Parlamento europeo, ha finalmente reso noto il progetto ufficiale di modifica della bozza di direttiva europea "disarmista" 2015/0269 Cod presentata lo scorso 18 novembre. Importantissime novità!
Ue: problemi giusti, bersaglio sbagliato!
Firearms united ha diffuso un comunicato nel quale spiega come l'Unione europea, per far fronte a problemi reali, si concentri sulle soluzioni sbagliate con il progetto di direttiva "disarmista" 2015/0269 Cod
Nero su bianco
Niente da fare: i ministri europei vanno avanti e lo scrivono nero su bianco. Tra le misure per contrastare il terrorismo resta prioritario, per loro e i rappresentanti delle istituzioni dell'Ue, il controllo e l'acquisizione delle armi. Con buona pace dei diritti dei cittadini appassionati di armi e della lotta al traffico clandestino, a cui nemmeno si fa cenno nella dichiarazione di ieri...
Juncker-Valls: vergognatevi!
All'indomani della strage di Bruxelles, i politici nazionali ed europei fanno a gara di sciacallaggio, indicando come priorità per evitare il ripetersi di simili tragedie l'approvazione della direttiva europea "disarmista". Ma quando mai?
Il Sole 24 ore non crede nelle misure anti-armi europee
Dopo L'Espresso, anche il Sole 24 ore si occupa delle fonti di approvvigionamento di armi per terroristi e criminali che agiscono (apparentemente indisturbati) sul territorio europeo. Con una sorprendente e positiva "apertura" sulla proposta di direttiva europea
Incontro Imco sulla direttiva
Oggi, 15 marzo, il comitato Imco (Mercato interno e protezione dei consumatori) del parlamento europeo terrà un’audizione per discutere nuovamente della bozza di direttiva europea “disarmista”. Sarà, in particolare, discussa la bozza di emendamenti presentata qualche settimana fa dalla relatrice del comitato Vicky Ford
La cosa si fa fumosa…
Secondo le indicazioni pervenute dalla riunione dei Ministri dell'Interno e della Giustizia Ue, la posizione europea nei confronti della bozza di direttiva “disarmista” sarebbe ormai in massima parte all’insegna dell’attendismo
Dalla padella nella brace?
Lo scorso 2 marzo, il Comitato per le libertá civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo ha inviato al comitato per il mercato interno e la protezione del consumatore un rapporto con alcune proposte di emendamento per la proposta di direttiva “disarmista”. Dalla lettura del documento sembra che si voglia passare dalla padella alla brace, introducendo limiti che non erano previsti nel testo originario, decisamente assurdi
Il Wfsa sulla direttiva “disarmista”
Alla vigilia del salone Iwa di Norimberga, la fiera ha ospitato il consueto convegno annuale del Wfsa (World forum on the future of sport shooting activities). Tema centrale, ovviamente, la proposta “disarmista” di direttiva europea attualmente in discussione a Bruxelles
Il Genval si esprime sulla direttiva “disarmista”
Il Genval (gruppo di lavoro e valutazione sulle questioni generali) del consiglio dell´Unione europea si e´ pronunciato sulla bozza di direttiva europea “disarmista”, elaborando un documento nel quale dovrebbero essere state prese in considerazione le obiezioni finora sollevate
“Poche prospettive di approvazione”
La commissione europea per il mercato interno e la protezione dei consumatori (Imco) discuterà il 23 febbraio una prima sintesi delle indicazioni finora raccolte sul progetto di direttiva europea 2015/0269 Cod. Fortunatamente, molte delle criticità sembra che comincino a far breccia nell’ottusità dei burocrati europei
La Face e la proposta di direttiva europea
La Federazione europea delle associazioni venatorie (Face) ha organizzato per il 1° marzo, al parlamento europeo a Bruxelles, una conferenza per discutere della proposta “disarmista” di direttiva europea 2015/0269 Cod
Mini-incontro sulla proposta di direttiva Ue
La Commissione Libertà civili, giustizia e affari interni del Parlamento europeo terrà un mini-incontro per discutere sulla proposta di direttiva Ue. L’incontro si svolgerà il prossimo 15 febbraio a Bruxelles
Notizie confortanti dalla Gran Bretagna
Nonostante le roboanti affermazioni del governo Cameron di qualche mese fa, in realtà anche gli inglesi hanno manifestato una contrarietà pressoché totale verso i contenuti più proibizionisti del progetto di direttiva europea 2015/0269 Cod. Ricevendo un importante sostegno "ufficiale"
La Germania non ci sta
Il Comitato direttiva 477 ha ottenuto importanti aggiornamenti sulle posizioni dei singoli Stati membri in relazione alla proposta di direttiva europea “disarmista”: in particolare, le commissioni del governo tedesco preposte alla valutazione del progetto hanno ufficialmente respinto diversi punti della proposta della Commissione
Il Senato discute la proposta di direttiva Ue
La prima commissione del Senato (affari costituzionali) ha esaminato ieri il progetto di direttiva europea anti-armi. Sembra esserci una disponibilità bipartisan a salvaguardare i diritti dei collezionisti e dei tiratori, anche se ovviamente è ancora tutto troppo vago per sedersi sugli allori
Armi e Tiro scrive agli europarlamentari
Armi e Tiro ha inviato ai 73 europarlamentari italiani una lettera aperta, nella quale ha riassunto in parole semplici l'enorme rischio per le casse dello Stato italiano nel caso in cui il progetto di direttiva europea "disarmista" fosse approvato nella sua forma attuale. Il testo integrale della lettera, che invitiamo tutti i nostri lettori e tutti gli appassionati a inviare a loro volta alla mailing list degli europarlamentari che trovate in allegato
…e che sia “giusta”
Nell'eventualità (fortunatamente ogni giorno meno probabile) che lo sciagurato progetto di direttiva europea "disarmista" diventi realtà, è opportuno ricordare che la Carta dei diritti fondamentali dei cittadini Ue e la corte europea per i diritti umani, stabiliscono che l'indennizzo in caso di espropriazione deve essere "equo". Il conto per gli anti-armi sotto la bandiera blu dell'Unione, potrebbe essere salatissimo!
Anche Afems e Ieacs protestano
L'Associazione dei produttori europei di munizioni sportive (Afems) e l'Istituto europeo per le armi sportive e da caccia (Ieacs) hanno discusso con le competenti autorità europee un documento comune, nel quale esprimono a loro volta forti critiche e perplessità sul progetto "disarmista" europeo
Anche l’Aecac non ci sta
Anche l’Aecac, l’Associazione europea per il commercio civile delle armi, ha pubblicato un proprio comunicato nel quale stigmatizza la proposta proibizionista europea. Nel documento, si evidenzia (come peraltro già fatto dalle delegazioni di numerosi Paesi membri in seno alla Commissione medesima) che la proposta di mettere al bando le armi cosiddette “B7” sia basata su motivazioni ideologiche e non su basi scientifiche
È un coro di no!
Il segretariato generale della Commissione europea ha inoltrato alle delegazioni i primi commenti dei Paesi membri alla proposta disarmista avanzata lo scorso 18 novembre. È un coro di no! In particolare, hanno già depositato le proprie deduzioni Austria, Bulgaria, Repubblica ceca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Lituania, Norvegia, Portogallo, Slovacchia, Spagna
Come votare il sondaggio Ue
Ci sono pervenute richieste relativamente alle modalità di compilazione del sondaggio della Ue in vista di un possibile inasprimento delle norme in materia di armi