HIT THE TARGET

L’industria della caccia in Sudafrica

L'attività venatoria, in Sudafrica, costituisce una voce importante dell'economia nazionale. Le statistiche delle compagnie aeree dicono che ogni anno sono tra i sei e i settemila i cacciatori che arrivano nel Paese per i safari, per un giro d'affari stimato tra i 200 e gli 800 milioni di rand (tra i 22 e i 90 milioni di euro). Il fatto è che si tratta di un'attività svolta quasi esclusivamente da piccoli proprietari terrieri bianchi, mentre il coinvolgimento dei ...

Arcicaccia e il ministro dell’agricoltura

L'Arcicaccia ha diramato un comunicato nel quale rende noti i contenuti emersi dal Consiglio nazionale dell'associazione, svoltosi a Roma. Ecco il contenuto del comunicato. "Un’alleanza strategica fra l’Arcicaccia e il ministro dell’agricoltura Paolo De Castro per una caccia compatibile e responsabile: questi in sintesi i contenuti emersi dal consiglio nazionale dell’associazione che si è svolto a Roma. Il ministro, intervenuto alla riunione, ha raccolto pienamente ...

Fiera del Trebbio nel Mugello

Dal 21 al 23 luglio si svolgerà a San Piero a Sieve (Fi) la piccola fiera del Trebbio, ottima occasione per scoprire le bellezze del Mugello e le delizie gastronomiche tipiche, oppure per ammirare il castello del Trebbio, che ospitò tra gli altri Giovanni dalle Bande nere.per informazioni: ufficio promozione turistica, tel. 055845271, www.mugellotoscana.it

Workshop Natura 2000

Presso la sezione provinciale della Federcaccia di Modena si è svolto un seminario su Natura 2000, organizzato dalla delegazione della Face. Al centro dell'attenzione il tema della compatibilità dell'attività venatoria all'interno della rete Natura 2000 e, in particolare, dei siti Zps, Sic e Zsc. Compatibilità che, in ambito di Unione europea non è mai stata messa in discussione, a patto che sia improntata interamente alla gestione agro-ambientale e faunistica. Nel...

Rinnovo cariche Confavi

La Confederazione delle associazioni venatorie italiane (Confavi) ha rinnovato le proprie cariche statutarie. In proposito è stato diramato un comunicato, che pubblichiamo integralmente. "La credibilità si acquisisce quando nei fatti si dimostra di saper dare il buon esempio: ecco perché la Confederazione delle Associazioni Venatorie Italiane è destinata a conquistare sempre maggiori consensi nel panorama venatorio nazionale ed internazionale. L’ultima dimostrazione ...

Il primo numero di Dimensione caccia

Dimensione caccia, da tempo rubrica di Armi e Tiro dedicata all'attività venatoria, diventa una rivista bimestrale autonoma. Il primo numero è in edicola in questi giorni. La nuova dimensione della caccia è tutta sul territorio. E Dimensione è la rivista della nuova Caccia, quella vera, quella fuori dalla nostalgia, dalle promesse, dalle sterili parole, dallo scetticismo. Dimensione caccia è interattiva, per la comunità dei lettori-cacciatori; obiettiva sui prodotti,...

Una nuova dimensione dello spirito

Dimensione caccia è stata, per anni, il titolo della specifica sezione di Armi e Tiro. Da quando ci occupiamo di attività venatoria non solo tecnicamente, come è nostra abitudine, ma anche più approfonditamente, nutrivamo l’ambizione e il piacere di fare una rivista “nuova” di caccia. E ce lo chiedevano in molti. Abbiamo atteso, ma la nostra “dimensione” della caccia è cresciuta con noi, con tutto lo staff di Armi e Tiro e quanti si stanno aggiungendo. Ci siamo accort...

Stambecchi in Trentino dalla Svizzera

La Svizzera ha donato all'Italia 16 esemplari di stambecco, che andranno a rinfoltire la popolazione presente nel massiccio dell'Adamello, in Trentino. 10 esemplari sono stati liberati lo scorso giugno, a questi si aggiungeranno altri 6, liberati venerdì 14 luglio. Gli stambecchi sono presenti sulle Alpi svizzere dal 1906, anno in cui furono reintrodotti nel Parco di San Gallo alcuni esemplari di provenienza valdostana, catturati illegalmente dalla riserva reale di ...

Aviaria: preparati, ma senza allarmismi

Giovanni Bana, presidente dell'Anuu migratoristi e vicepresidente della Face, ha espresso il proprio parere in merito all'influenza aviaria, che riportiamo integralmente: "Ogni allarmismo è fuori posto e, allo stato attuale, anche in Europa non si avverte alcun funesto presagio, benché l’attenzione e la vigilanza siano sempre elevate. Tuttavia, ritornando a esaminare la situazione italiana, i cacciatori sono e devono essere perfettamente coscienti dello scenario ch...

Arriva la Carta europea per i cacciatori svizzeri

Dal primo gennaio 2008, i cittadini svizzeri che desidereranno andare a caccia in uno dei Paesi Ue potranno farsi rilasciare dall'ufficio armi della polizia cantonale del Cantone di appartenenza la Carta europea per armi da fuoco, evitando così lungaggini burocratiche alle dogane. È una delle conseguenza dell'adesione, da parte della Confederazione elvetica, del trattato di Schengen.Per informazioni: www.jagdschweiz.org.

Cncn in radio per prevenire gli incendi

dal 10 al 16 luglio andrà in onda su Radio 24 uno spot realizzato dal Cncn (Comitato nazionale caccia e natura), per sensibilizzare l'attenzione sulla prevenzione degli incendi boschivi. I cacciatori sono da anni in prima linea su questo difficile fronte e le squadre di volontari, nel 2005, hanno consentito di impedire la propagazione di ben 109 incendi. Per sentire il messaggio radio, CLICCA QUI.Per informazioni: Cncn, tel. 06.54.21.05.29, info@cncn.it.

Il caso dell’orso approda in Ue

Bruno, l'orso ucciso in Baviera nei giorni scorsi, diventerà un caso internazionale. La commissione Ue ha annunciato, infatti, di voler aprire un dossier sulla Germania per raccogliere le informazioni necessarie a valutare se ci siano state violazioni delle norme dell'Unione europea sulla protezione delle specie animali. La richiesta di aprire una procedura di infrazione nei confronti della Germania è arrivata dal presidente del Wwf Italia, Fulco Pratesi, per la vio...

Berlato: tentativi di strumentalizzare la caccia

Nel corso della riunione dell'intergruppo "Caccia sostenibile, biodiversità e attività rurali" tenutasi presso la sede di Strasburgo del Parlamento europeo, l'europarlamentare Sergio Berlato ha denunciato il tentativo di strumentalizzazione in atto in Italia a danno dell'attività venatoria. Nel suo ruolo di co-presidente dell'intergruppo, Berlato ha chiesto l'intervento della Commissione europea per "scongiurare il pericolo di veder penalizzata l'attività ven...

Integruppo parlamentare sugli animali

Si è costituito l'intergruppo parlamentare animali, composto di 45 membri (27 deputati, 18 senatori) di tutti i gruppi politici (29 di centro-sinistra, 16 di centro-destra). Piuttosto qualificate le presenze, che vantano quattro presidenti di commissioni (Benvenuto, Bimbi, Donati, Sodano), sette tra vicepresidenti e segretari di commissioni (Adragna, Barbieri, Pedrini, Piazza, Poretti, Silvestri, Zanone), tre presidenti di gruppo (Donadi, Peterlini, Russo Spena), due...

Ucciso in Baviera l’orso cacciatore

Bruno, l'orso proveniente dal parco dell'Adamello che nelle scorse settimane aveva terrorizzato la Baviera e il Tirolo con razzie di bestiame, è stato ucciso dai cacciatori bavaresi. Lo ha confermato il ministero dell'Ambiente del land tedesco. L'orso è stato colpito nella zona di Miesbach, vicino al lago di Spitzing. Dopo numerosi tentativi di cattura, nei giorni scorsi era stato deciso l'abbattimento per evitare rischi alla popolazione.

L’orso “condannato” da Berlino e Vienna

Jay Jay 1, l'orso proveniente dal Parco dell'Adamello che da settimane sta saccheggiando gli allevamenti della Baviera e del Tirolo, sarà abbattuto. Lo hanno deciso le autorità delle due regioni, visto che tutti i tentativi fatti per catturare il plantigrado sono stati frustrati e che l'animale costituirebbe un pericolo per le popolazioni, visto che predilige una dieta quasi esclusivamente carnivora e sta facendo strage di polli, tacchini, pecore e persino maiali. ...

Trappola sexy per l’orso carnivoro

Bruno, l'orso proveniente dal Parco dell'Adamello che da settimane sta compiendo scorribande sulle Alpi bavaresi, sembra abbia lasciato la Germania per ritornare ancora una volta in Austria. Il maschio, di due anni di età e due metri d'altezza, è stato avvistato da una task force che, armata di fucili a narcotici, da settimane sta cercando di catturarlo. L'orso, infatti, invece di essere prevalentemente vegetariano come i suoi simili, ha una spiccata predilezione ...

È un’italia troppo protetta

È facile da capire: basta andare al link www2.minambiente.it/sito/settori_azione/scn/rete_natura2000/rete_natura2000.asp. Si scopriranno i Siti di interesse comunitario (Sic) e le Zone di protezione speciale (Zps) che il Consiglio dei ministri dell'Unione europea ha istituito nel 1992. A oggi sono state individuate da parte delle regioni italiane 2.255 Sic proposte dal nostro Paese alla Ue e 559 Zps, per un totale di 5.219.825 ettari (17,3% del territorio). Nel pross...

Non denuncia le galline: 10 mila euro di multa

Le norme contro l'influenza aviaria varate dal ministro della salute Francesco Storace parlano chiaro: i possessori di ogni tipo di volatile devono denunciarne il possesso all'Azienda sanitaria locale. Lo ha scoperto suo malgrado una pensionata di 75 anni di Viterbo, che si è vista consegnare una multa di 10 mila euro per non aver denunciato all'Asl le sue tre galline. Uno dei figli della donna si era, infatti, rivolto all'Asl dopo aver trovato morto il cane della...

La corte del Lussemburgo sulla caccia in deroga

La corte di giustizia del Lussemburgo si è pronunciata in merito alla causa che oppone il Wwf italia e altre associazioni ambientaliste alla regione Lombardia. Nella sentenza si legge che "La direttiva europea per la conservazione degli uccelli selvatici impone agli Stati membri, indipendentemente dalla ripartizione delle competenze, di garantire che i prelievi venatori non superino un determinato tetto (piccole quantita), da stabilire in base a dati scientifici rigo...

Nasce il consorzio del fagiano italiano

Alcuni allevatori di fagiani hanno deciso di riunirsi in consorzio, allo scopo di certificare al mercato l'origine e le metodologie di allevamento del fagiano italiano. Questo per assicurare la massima trasparenza sul mercato, visto che la produzione italiana di fagiani è insufficiente a coprire la domanda e, pertanto, si ricorre spesso all'importazione di uova, pulcini o esemplari adulti dall'estero. Il consorzio certifica che i fagiani che ricadono sotto il march...

Nasce il database europeo sulla caccia

È stato presentato ad Atene il programma informatico Artemis, un ambizioso data bank per la gestione a livello europeo delle informazioni relative alla gestione venatoria. Sarà curato in collaborazione dalla Face (Federazione delle associazioni europee per la caccia e la conservazione dell'ambiente) e dal Cic (Consiglio internazionale per la caccia e la conservazione ambientale). Scopo del programma, analizzare in modo centralizzato e coordinato i dati sul prelievo v...

Mostra di trofei di volpe

Dal 2 al 4 giugno si svolgerà presso il Tiro a segno di Carpi (Mo) una mostra di trofei di volpe, relativi agli ambiti territoriali di caccia Reggio Emilia 1 e 2, Modena 1 e 2, Bologna 1 e 2. A latere della mostra si svolgeranno un convegno sul tema "Piani di controllo della volpe", per mettere a confronto le esperienze e le normative delle province interessate (venerdì alle 21), e una gara di tiro per cacciatori (sabato dalle 8,30) su sagoma di capriolo con bersagl...

Allarme caccia sulle zone speciali di conservazione

Sergio Berlato, deputato al parlamento europeo, ha diramato un comunicato in merito alle Zone speciali di conservazione e alle Zone di protezione speciali, che pubblichiamo integralmente."Il Consiglio dei Ministri dell'Unione Europea, con l'obiettivo di promuovere la tutela e la conservazione della diversità biologica presente nel territorio degli Stati membri, ha istituito con la direttiva 92/43/CEE "Habitat" un sistema coerente di aree denominato Rete Natura 20...

Torna in Baviera l’orso “cacciatore”

L'orso migratore è tornato in Germania e si è fatto già notare, uccidendo tre pecore e ferendone altre tre, oltre a una capra. La stampa tedesca lo ha battezzato Bruno, anche se le autorità lo chiamano Jj1. L'orso, ricordiamo, proviene con tutta probabilità dal Parco dell'Adamello, in Trentino e, dopo aver attraversato il Tirolo, si è stabilito in Baviera, dove sta terrorizzando le campagne e i paesi con continue razzie di bestiame. Gli orsi sono, infatti, prevalen...

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