HIT THE TARGET

Chavez: via i giocattoli violenti

Il leader venezuelano Hugo Chavez sembra avere il potere di far parlare di sé qualsiasi cosa faccia: dopo l'idea di far slittare il fuso orario del Paese di mezz'ora, dopo l'appoggio dato all'Iran per il programma atomico, adesso protagonisti sono i giocattoli per bambini e ragazzi. Una nuova legge, infatti, ha vietato sia il commercio, sia l'utilizzo di pistole giocattolo, spade, lance, persino soldatini, tutto insomma ciò che può avere anche lontanamente a che ...

Esplosioni alla Prvi partizan, morti e feriti

La fabbrica di munizioni serba Prvi partizan, di Uzice, è stata vittima di un gravissimo incidente. Si sono verificate, infatti, quattro esplosioni nelle gallerie sotterranee dello stabilimento, con dieci feriti e almeno sei vittime. La disgrazia è avvenuta durante il turno di notte e sembra che fossero presenti in tutto 300 operai. Uzice è una città della Serbia centrale con una popolazione di 63.600 persone, la città è il centro amministrativo del distretto di Zlati...

Più militari a Milano

Il ministro della Difesa Ignazio La Russa proporrà l'incremento dei soldati che da quasi un anno, insieme a poliziotti e carabinieri, presidiano il territorio del Milanese nei pattugliamenti misti. Il vicesindaco Riccardo De Corato auspica l'arrivo di almeno una cinquantina di uomini, che si aggiungeranno ai 424 già presenti: 170 per i pattugliamenti, su 21 aree "problematiche", 174 per il presidio degli obiettivi sensibili, 80 per la sorveglianza dei centri di id...

Siamo tutti serial killer?

Medicina, scienza e comunicazione si è occupato della recente strage famigliare avvenuta in provincia di Reggio Emilia: Davide Duò, 47 anni, operaio ceramista disoccupato, ha massacrato moglie, figli e un'amica di famiglia. "Secondo gli esperti", si legge, "metà degli italiani ha problemi psichici e nella maggior parte dei casi di tratta di depressione: dovremmo forse concludere che la metà o più di noi potrebbe trasformarsi in un killer e sterminare la sua famiglia? ...

Parlare per rasserenare

Forse sono troppo ottimista o confido troppo nell’onestà e nell’intelligenza umana. Io ho scritto che mi pareva di intravedere i segni di una nuova Uits: un po’ più collaborativa, più aperta e disponibile al confronto. Considerando questi presupposti e altri che illustrerò, forse, converrebbe sperimentare il dialogo, non solo da parte dell’Uits. “Non ti devi fidare di questa Uits”, mi hanno detto. Evidentemente si tratta di strascichi e dissapori sulla gestione dei pa...

Petra Wolf nuovo responsabile operazioni internazionali Nuernberg messe

Petra Wolf, 38 anni, è il nuovo direttore operazioni internazionali dell'ente fiera di Norimberga. Entrerà in servizio il prossimo 1° ottobre, succedendo a Herta Krausmann. la Wolf lavora per Nurnbergmesse da dodici anni e, prima di ricoprire l'attuale carica, è stata direttore per le relazioni con il pubblico e i media per dieci anni. Per informazioni: www.nuernbergmesse.de.

Maroni vuol “prendersi” i carabinieri?

Secondo quanto pubblicato sul settimanale Panorama, La riforma della pubblica sicurezza che il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha in programma potrebbe prevedere una svolta epocale: trasferire in toto il controllo dei carabinieri dalla Difesa al Viminale, da cui già dipendono per l'ordine pubblico. L'obiettivo più a breve scadenza è un coordinamento tra le forze di polizia che eviti sprechi e garantisca più sicurezza alla cittadinanza. Secondo Maroni, la rifor...

In Arizona si può entrare armati al bar

Gli abitanti dell’Arizona hanno la possibilità di entrare con le loro armi in un locale pubblico in cui si servono bevande alcoliche (bar e ristoranti). Questo il senso della norma firmata dal governatore dello stato, Jan Brewer. La nuova misura è stata accolta con favore da National rifle association. I titolari che non vogliono armi nei loro locali devono indicarlo espressamente con un cartello ben visibile. Rimane illegale il trasporto di armi dopo aver bevuto alco...

Finmeccanica, contratto per la marina degli Emirati

Finmeccanica è stata selezionata dalla marina militare degli Emirati arabi uniti per la fornitura - attraverso le sue controllate Selex sistemi integrati, Oto melara e Wass - di sistemi navali e subacquei che andranno a equipaggiare una nuova unità classe Abu Dhabi della marina militare emiratina, la cui piattaforma sarà realizzata dalla società Fincantieri. Il valore complessivo del contratto è di circa 45 milioni di euro. Selex fornirà un sistema di comando e contro...

Incendi, ecco le aree a rischio

Le settimane centrali di agosto sono le più calde, è il caso di dirlo, per gli incendi che mandano in fumo ogni anno migliaia di ettari di boschi pregiati e campagne in Italia. Alcune zone sono più a rischio di altre: una mappa elaborata dal Wwf individua 17 aree particolarmente minacciate dal fuoco, soprattutto nelle regioni del centro e del meridione. Paesaggi preziosi: dalla Garfagnana alle Murge, dal Gennargentu sardo al Cilento. Il fuoco causa danni inge...

Reati in calo dell’8 per cento

Il ministero dell’interno ha divulgato i dati del 2008 relativi alla criminalità in Italia, in calo dell’8,1%. Con punte d’eccellenza, come il crollo degli scippi a Roma del 40%. Sono cifre incoraggianti, che disegnano un quadro di città meno insicure, in particolare in seguito all’operazione Strade Sicure che prevede l’impiego dei militari per la sorveglianza nei centri urbani: vengono utilizzati per servizi di vigilanza a obiettivi sensibili, pattuglia e perlustrazi...

L’export militare Usa

Nel 2008 gli Stati Uniti hanno venduto armamenti per un valore di 10,9 miliardi di dollari: il migliore cliente dell’agenzia americana per le esportazioni militari è stato Israele, che ha speso 1,36 miliardi. Sono i dati pubblicati sull’Annual military assistance report del Dipartimento della difesa, da cui emerge che nella lista dei maggiori acquirenti seguono Arabia Saudita con una spesa di 809 milioni di dollari, Corea del Sud con 799 milioni, Egitto con 788 milion...

Eurofighter, terzo contratto siglato a Monaco

È stato firmato ad Hallbergmoos, vicino a Monaco di Baviera, il contratto di terza tranche del caccia europeo Eurofighter Typhoon, del valore complessivo di 9 miliardi di euro. L'evento viene definito di "grande importanza" per Finmeccanica che, tramite le sue aziende, sviluppa oltre il 36% del sistema velivolo, a cominciare da Alenia Aeronautica per cui il contratto firmato rappresenta un valore di circa 1,6 miliardi di euro. Ritenute "fondamentali" le ricadute ...

Inventa una nuova bascula e un B525 sarà tuo

Armi e Tiro e Browning hanno lanciato una iniziativa senza precedenti: sui fascicoli di luglio e agosto della rivista (rispettivamente a pagina 12 e 18), troverete una pagina con un fucile Browning B525 dalla bascula completamente bianca. Utilizzando direttamente la pagina, in originale o fotocopia, potrete disegnare voi stessi le incisioni a voi più congeniali. L'autore della più bella e innovativa incisione, a insindacabile giudizio della redazione, riceverà un esc...

I magistrati indagano sull’attentato in Afghanistan

Le procure italiane, penale e militare, dopo la morte in Afghanistan del caporalmaggiore Alessandro Di Lisio e il ferimento degli altri soldati finiti sotto attacco stanno indagando per decidere se gli equipaggiamenti in dotazione ai nostri militari in missione di pace siano adeguati all'impegno richiesto. Gli stessi generali della Difesa confermano che la "ralla" sul tetto dei blindati Lince (in foto) non offra alcuna protezione al militare in torretta me...

Il nuovo Tiro a segno nazionale

Il regolamento per il riordino dell’Uits, preparato dai ministeri della Difesa, dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze e della Programmazione, ha ricevuto il parere favorevole del consiglio di Stato. Tuttavia il consiglio dei ministri, lo scorso 26 giugno, ha deciso lo slittamento al 30 settembre del termine ultimo per la definizione del riordino degli enti ritenuti utili. L’Unione italiana Tiro a segno (e, direi, l’intero Tiro a segno italiano) è alle prese con ...

La rapina diventa “in diretta”

È stato firmato un protocollo d'intesa tra il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli e il presidente di Confersercenti Marco Venturi, alla presenza del capo della polizia Antonio Manganelli. Lo scopo, un nuovo sistema d'allarme da installare negli esercizi commerciali che, grazie a un pulsante attivato dal titolare, consenta di trasmettere le immagini di una rapina in tempo reale nelle sale comando della polizia e dei c...

Morto a 113 anni il penultimo reduce della grande guerra

Henry Allingham aveva conservato fino all'ultimo il proprio sense of humor britannico: solo il mese scorso, al compimento dell'incredibile età di 113 anni, aveva commentato allegramente che, finalmente, tornava a essere un teenager. Si è spento nella notte tra sabato e domenica e, oltre a essere l'uomo più vecchio del mondo (ma c'è una balda signorina che vive in America che di anni ne ha 115) era il penultimo reduce vivente della prima guerra mondiale. Era stato ...

Pronto il decalogo per le ronde

Subito dopo i rilievi mossi dal Capo dello Stato al cosiddetto pacchetto sicurezza, ecco pronta la bozza di regolamento per i "volontari per la sicurezza", presentato dal Viminale per chiarire gli ambiti di competenza e le modalità di svolgimento del servizio delle cosiddette ronde. La sorveglianza potrà essere fatta da un massimo di tre persone, identificate da una casacca giallo fluorescente, non saranno ammesse armi, né veicoli, né cani, al massimo la bicicletta....

Napolitano contro gli spray

Il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha inviato al governo una lettera nella quale esprime perplessità sul pacchetto sicurezza appena approvato. Le critiche si concentrano sul reato di clandestinità e sulle ronde, ma ce n'è anche per gli spray al peperoncino: in proposito, il presidente Napolitano ha commentato che "il rischio è che si favorisca la delinquenza di strada" e che si indebolisca la prescrizione della legge che le ronde siano formate da cittadini no...

Usa: i leader delle associazioni pro-armi contro il giudice Sotomayor

I rappresentanti delle principali associazioni di tutela degli appassionati d'armi americane (Second amendment foundation, Ccrkba, Saf e altre) hanno inviato un documento congiunto a tutti i membri del senato, chiedendo di non confermare la nomina del giudice Sonia Sotomayor alla corte suprema. L'atto è motivato dal fatto che il giudice Sotomayor ha espresso in più occasioni posizioni anti-armi, mentre per i firmatari del documento "è estremamente importante che la...

Johnny Depp insegna ai figli a sparare

Dopo Angelina Jolie, anche altri attori dimostrano di non avere pregiudizi nei confronti delle armi: in un'intervista al quotidiano Daily star, il noto attore di Hollywood Johnny Depp ha infatti dichiarato di voler insegnare ai figli a sparare. La star di "Pirati dei Caraibi" ha avuto la sua prima esperienza all'età di sei anni in Kentucky, dove è cresciuto, e vuole fare lo stesso con i piccoli Jack, di sette anni, e Lily Rose, di 10, avuti dalla compagna Vanessa ...

Il sondaggio conferma: gli americani temono Obama

Un sondaggio effettuato da Rasmussen ha confermato quanto le associazioni di tutela dei cittadini americani appassionati d'armi vanno dicendo da mesi: oltre il 57 per cento degli intervistati afferma che il motivo per cui le vendite di armi, negli Usa, hanno subito un'impennata è la paura di restrizioni in materia di armi da parte del presidente Barack Obama. Solo il 23 per cento degli intervistati ritiene, infatti, che la crescita delle vendite di armi possa avere ...

Ancora polemiche sulle guardie giurate

Non si placa l'eco delle polemiche dopo l'omicidio-suicidio compiuto a Correggio da una guardia giurata. Gli ultimi strali sulla categoria arrivano dal segretario nazionale del Sindacato autonomo vigilanza privata (Savip), Vincenzo del Vicario: "Una scelta assurda e illegittima quella del ministero dell'Interno, finalizzata solo a tagliare i costi per gli imprenditori, di portare da uno a due anni il rinnovo del porto d'arma per le guardie giurate e le conseguent...

La polizia Onu si sposta a Brindisi

La polizia multinazionale delle Nazioni unite (Spo, che ha il compito di intervenire con funzioni di controllo e gestione della sicurezza nei Paesi in cui siano attive missioni di pace Onu) traslocherà, entro la fine dell'estate, dall'attuale sede di New York a Brindisi, dove sarà accolta dalla base logistica Onu già esistente. A stabilire il trasferimento l'Assemblea generale Onu con voto unanime, al termine di «tre anni di complessi negoziati», come ha ricordato ...

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