Tag: divieto di detenzione armi
Scivola a caccia e si ferisce con il fucile: legittimo ritirargli le armi
Di ritorno da una caccia, con il fucile aperto ma il colpo in canna, scivola e si spara in un piede: per il Tar dell'Umbria è legittimo il divieto di detenzione armi comminato dalla locale prefettura
Il divieto di detenzione non si applica alle armi antiche
Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso di una cittadina che si era vista ritirare le armi per alcune violazioni, precisando che il divieto di detenzione non riguarda automaticamente anche la collezione delle armi antiche
Tar: la prefettura non può fare come la “Stasi”
Il Tar Lombardia ha sancito che la prefettura non può impedire l’accesso agli atti sui quali si basa un divieto di detenzione armi “per ragioni interenti all’attività di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica”. Non siamo in Germania Est…
Tar: niente armi con un uso anche occasionale di stupefacenti
Una recente ordinanza del Tar Liguria conferma che anche una assunzione sporadica e occasionale di stupefacenti determina una presunzione di inaffidabilità nella gestione delle armi
Sparare in aria costa (ancora una volta) il porto d’armi
Un cittadino ricorre al Tar contro il divieto di detenzione armi disposto dalla prefettura, perché sparò un colpo in aria per allontanare alcuni ladri introdottisi nella sua proprietà. I giudici hanno respinto il ricorso, argomentando che...
Sfratto, “pericolosità sociale” e divieto detenzione armi: la sentenza
Una sentenza del Tar della Campania smentisce il giudizio di “pericolosità sociale” nei confronti di un cittadino sotto sfratto e fornisce un riscontro sulla finestra temporale entro la quale è possibile notificare il cambio di indirizzo di detenzione
Illegittimo il divieto di detenzione armi per tre cartucce in più
Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di un cittadino al quale era stato comminato il divieto di detenzione armi, perché in un controllo domiciliare era stato trovato con tre cartucce in più rispetto a quanto denunciato
Lite in condominio: ritirate le armi
Il Tar del Lazio torna a occuparsi dei limiti e della fondatezza del ritiro delle armi disposto in seguito a una lite in condominio sfociata in una querela, poi archiviata
“Turbato” durante la perquisizione, gli tolgono le armi
Le casistiche in base alle quali l’autorità di pubblica sicurezza dispone il divieto di detenzione delle armi nei confronti dei cittadini, assumono contorni sempre più surreali: in questo caso, addirittura, la decisione è stata assunta perché durante una perquisizione domiciliare, il titolare è apparso “turbato”
Querelato dalla moglie perché “scostante”: ritirate le armi!
Vicenda che ha del surreale quella evidenziata da una recente sentenza del Tar Lazio, il quale ha accolto il ricorso di un cittadino che si è visto ritirare armi e porto d’armi in seguito a una querela della moglie che, in fase di separazione, era intimorita dal fatto che l’uomo era “silenzioso”
Guaritore denunciato per truffa, legittimo vietargli le armi
Il Tar della Lombardia ha ritenuto legittimo il divieto di detenzione armi disposto nei confronti di un cittadino che, in qualità di guaritore, è stato denunciato per truffa e circonvenzione di incapace
Cambia residenza e non ripete la denuncia: illegittimo il ritiro delle armi
Il Tar del Lazio ha riconosciuto illegittimo il divieto di detenzione delle armi comminato a un cittadino che, dopo aver cambiato residenza, aveva omesso di ripetere la denuncia delle armi detenute all'autorità di pubblica sicurezza competente per il nuovo indirizzo
Un reato finanziario non può costare la detenzione di armi
Il Tar del Lazio si è pronunciato in merito al provvedimento di divieto di detenzione di armi comminato a un cittadino che era stato condannato per un reato finanziario e al quale era stata sequestrata un’arma antica non denunciata, ma inidonea all’uso
Una sola “canna” non è sufficiente a negare il porto d’armi
Una sentenza del Consiglio di Stato afferma che un singolo episodio nel quale un soggetto è stato colto a fumarsi una “canna” non può essere, da solo, sufficiente al mancato rinnovo del porto d’armi e al divieto di detenzione delle stesse
La separazione tra coniugi diventa consensuale: illegittimo il ritiro delle armi
Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di un cittadino che si era visto mantenere il divieto di detenzione armi anche dopo che la moglie aveva rimesso le querele che aveva sporto contro di lui all’inizio della separazione, conclusasi poi in modo consensuale
Parla di suicidio su Facebook, legittimo il ritiro delle armi
Il Tar della Liguria ha confermato la legittimità del provvedimento di divieto di detenzione di armi e munizioni in capo a un carabiniere in congedo, che aveva pubblicato su Facebook un post ritenuto indice di intenti suicidi
Detieni armi per uso sportivo? Non puoi usarle per difesa!
Sentenza allucinante del Consiglio di Stato, che conferma il divieto di detenzione delle armi comminato dalla locale prefettura a un cittadino, adducendo tra le motivazioni che il presunto “abuso” consisterebbe nel fatto che un’arma "detenuta per uso sportivo" (?) non potrebbe essere utilizzata per difesa
Il divieto di detenzione delle armi richiede rigorosa motivazione
Con sentenza n. 01079 dell’8 febbraio 2022 (pubblicata il 17 febbraio), la sezione quinta del Tar della Campania ha accolto il ricorso di un...
Via le armi per omessa custodia… di un coltello?
Ha contorni paradossali la sentenza emessa dal Tar di Napoli che ha rigettato il ricorso di un cittadino per quale è stato disposto il divieto di detenzione delle armi per aver omesso di custodire… un coltello!
Legittimo il divieto di detenzione delle armi anche dopo ritiro della querela
Il Tar del Lazio riconosce la legittimità del divieto di detenzione delle armi per una denuncia di atti persecutori nei confronti della ex fidanzata, anche dopo che la querela era stata ritirata. Perché…
Non rinnova il porto d’armi: prefettura commissariata
Il Tar di Palermo è dovuto arrivare a nominare un commissario ad acta alla prefettura di Agrigento, per obbligarla a concedere un porto d’armi che era stato rifiutato con motivazioni illegittime