Tag: omicidio
New York: preso sospettato dell’omicidio Thompson, aveva una ghost gun
Sharon Verzeni: un delitto tristemente annunciato?
Nella disarmata Londra, si muore anche di Katana
Adesso il “nemico” è il fucile subacqueo?
Follia a Roma: riflessioni a caldo
A Genova si muore di balestra fai-da-te: chiudiamo le ferramenta?
Omicidio di Civitanova Marche: adesso, ci si chiede perché la gente non interviene?
Treviglio: l’assassina e il giallo surreale del porto d’armi
Caso Lanciano: occorre parlarsi di più
Caso Ardea: c’è un problema, e non sono i legali detentori di armi
Ancora sangue nelle nostre case: che cosa sta cambiando?
Carabiniere spara: con il Taser non ci sarebbe scappato il morto
Un carabiniere spara e uccide l’aggressore, ora è indagato per omicidio. I sindacati di categoria sottolineano: “se quei militari fossero stati dotati di Taser, oggi avremmo un criminale in arresto e non un corpo in obitorio”
Non servono le armi da fuoco per i femminicidi
Lei annuncia di volerlo lasciare, lui la uccide e ammazza anche il figlioletto, tentando poi il suicidio: con un semplice oggetto contundente. Continua a confermarsi che non è il mezzo che fa la tragedia, ma un distorto senso di possesso nei confronti del partner
Omicidi in famiglia: piantatela di fissarvi sul mezzo
Tragedia nel Padovano, un padre uccide i due figli e poi si suicida, con un coltello. Ancora una volta si dimostra che non serve un’arma da fuoco per commettere questi atti insani e che il rimedio va cercato nelle cause profonde, non nel mezzo
Varriale: con la pistola sarebbe stato peggio
Il collega di pattuglia di Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso a Roma, parla del fatto che entrambi fossero disarmati e dice…
Caso Trieste: occorre approfondire
Si fanno sempre più definiti i contorni della vicenda del sudamericano che ha sparato nella questura di Trieste: occorre a questo punto una riflessione sulle procedure attualmente in vigore e sugli inquietanti scenari che si dischiudono
Solo i poliziotti hanno le manette ai polsi
Dopo l’omicidio dei due agenti a Trieste. Le forze dell’ordine hanno “strumenti” (addestramento, procedure, equipaggiamento) inadeguati alle mutate esigenze
Incapace di reagire
La dinamica dei fatti appare un po’ più chiara. Ma anche l’importanza di alcuni problemi che non può essere sottovalutata