La Cassazione conferma: la bomboletta al CS è arma
In una recente sentenza, la Cassazione penale ha confermato che le bombolette antiaggressione contenenti gas lacrimogeno CS sono da considerarsi armi a tutti gli effetti, mentre restano ammesse e di libera vendita le bombolette al capsicum
La Cassazione sulla denuncia delle armi antiche
La Cassazione è tornata, dopo anni, a occuparsi degli obblighi di denuncia delle armi antiche per chi sia in possesso dell’apposita licenza di collezione. Si conferma che l’obbligo di aggiornamento ricorre solo per variazioni “sostanziali”, come per esempio…
Cassazione: se l’arma è classificata comune, i caricatori non sono “da guerra”
La Cassazione è tornata a pronunciarsi sul concetto di arma da guerra e in particolare sul concetto di parte di arma da guerra: nello specifico, se i caricatori sono destinati ad armi classificate comuni dal Banco, non possono più essere considerati "da guerra"
Armi sportive con il catalogo nazionale: sono ancora sportive?
Periodicamente, alcuni lettori ci chiedono se con l’abolizione del catalogo nazionale sia anche decaduta la qualifica di arma sportiva riconosciuta in vigenza del catalogo, o se invece le classificazioni a suo tempo deliberate dalla Commissione consultiva siano da considerarsi ancora valide
Cassazione: il giustificato motivo deve essere verificabile immediatamente
Ennesima sentenza dedicata al “giustificato motivo” per legittimare il porto di un coltello: per la Cassazione la motivazione deve essere “suscettibile di immediata verifica da parte dei verbalizzanti”
Cassazione: vietata la confisca delle armi estranee al reato
La Cassazione ha emanato una sentenza con la quale si afferma l’illiceità del provvedimento di confisca nei confronti di armi legalmente detenute, estranee al reato eventualmente commesso
Sparare nella proprietà privata: una interessante sentenza del Tar
Il Tar del Veneto ha pronunciato una interessante sentenza in merito al divieto di detenere armi disposto nei confronti di un cittadino che aveva sparato 50 colpi con una pistola 9x21 in un campo di sua proprietà
La Cassazione torna sulla differenza tra coltello e pugnale
La Cassazione torna a occuparsi del discrimine tra il coltello (strumento atto a offendere) e il pugnale (arma bianca) in una sentenza che ricalca, nella sostanza, una ordinanza emanata un anno fa
Un’altra sentenza sulle munizioni a marchio Nato
Il Gup del tribunale di Locri si è occupato della qualificazione giuridica (ancor oggi, incredibilmente, controversa) delle cartucce 5,56 e 7,62 mm con contrassegno Nato, stabilendo che…
Armi clandestine: cosa sono e quali sono i reati in materia
Quando, e perché, può essere definita “clandestina” un’arma? Quali sono le fattispecie di reato relative al porto o alla detenzione?
Alterazione di un’aria compressa di libera vendita: la sentenza
La Cassazione si è occupata dell’alterazione di una carabina ad aria compressa di libera vendita, che è stata potenziata portandola oltre il limite di energia di 7,5 joule
Legittimo inasprire le sanzioni per le irregolarità nei registri d’armeria
La corte costituzionale ha emanato una sentenza che riguarda le sanzioni relative alle omissioni o irregolarità nella tenuta del registro delle operazioni giornaliere per gli armieri: chiarendo che…
Omessa custodia: il pericolo di abuso delle armi deve essere dimostrato
Il Tar del Lazio ha pronunciato una interessante sentenza incentrata sul concetto di affidabilità o inaffidabilità del cittadino in presenza di una denuncia per omessa custodia di armi, presentata in una circostanza molto particolare
Via le armi per omessa custodia… di un coltello?
Ha contorni paradossali la sentenza emessa dal Tar di Napoli che ha rigettato il ricorso di un cittadino per quale è stato disposto il divieto di detenzione delle armi per aver omesso di custodire… un coltello!
Legittimo il divieto di detenzione delle armi anche dopo ritiro della querela
Il Tar del Lazio riconosce la legittimità del divieto di detenzione delle armi per una denuncia di atti persecutori nei confronti della ex fidanzata, anche dopo che la querela era stata ritirata. Perché…
Modesta capacità offensiva: occhio alle violazioni
Le armi di modesta capacità offensiva sono di libera vendita e molte delle violazioni della relativa normativa sono sanzionate a livello amministrativo. Attenzione, però, alcune condotte possono sconfinare nell'ambito penale
Non rispettare le 72 ore può costare caro
Un cittadino al quale è stato contestato di non aver rispettato il termine di 72 ore nella presentazione della denuncia in seguito all’acquisto di un’arma comune e di aver (temporaneamente) superato il limite di armi comuni detenibili, si è visto notificare il divieto di detenzione di armi
Tar: la Gpg condannata può riavere il porto d’armi
Interessante sentenza del Tar Lazio, il quale sancisce che una condanna a pena detentiva, con sospensione condizionale, per la Gpg non può costituire da sola elemento valido per non rinnovare decreto di nomina e licenza di porto di pistola
Cassazione: tenere le armi a vista è omessa custodia
Una recente sentenza della suprema corte ha confermato la condanna per omessa custodia nei confronti di un cittadino “reo” di tenere le armi in bella vista, anche se a casa vive solo e mantiene efficienti difese antifurto
Ex ordinanza senza punzoni del Banco di prova: cosa dice la legge?
Alcune delle armi Ex ordinanza in possesso degli appassionati non presentano i punzoni del Banco nazionale di prova. Cosa dice la legge al riguardo?
Armi e certificati medici: tutto quello che c’è da sapere
Per fare il porto d’armi, ma anche semplicemente per detenere armi, è necessario farsi rilasciare un certificato medico: chi lo può rilasciare? Che tipo di idoneità è richiesta? Qui trovate le risposte alle vostre domande
Rinnovare il porto d’armi dopo anni: tutto da rifare o no?
Se un cacciatore o tiratore sportivo lascia scadere il porto d'armi e decide poi di rinnovarlo ad anni di distanza, l'idoneità al maneggio armi e l'esame di abilitazione venatorio sono ancora validi o "scadono"?
Durata del porto d’armi: c’è confusione
Alcuni appassionati si recano in queste settimane nelle questure per rinnovare il porto d’armi, convinti che il loro documento valga 5 anni, mentre in realtà ancora valeva 6. Conviene ribadire quale sia la regola da applicare per capire se il proprio porto d’armi valga 5 oppure 6 anni
Detenere armi in due posti diversi: è possibile?
Un’altra delle domande ricorrenti, e dei grandi dubbi esistenziali degli appassionati, è relativo alla possibilità (o impossibilità) di detenere armi in due luoghi diversi, come per esempio la propria abitazione principale e la casa in campagna, o anche in un solo luogo, diverso però dalla residenza. Come stanno le cose?
Custodia delle armi: la fisima della “promiscuità”
Quando in una stessa abitazione risiedono più legali detentori di armi, talvolta l’autorità di pubblica sicurezza pretende che le armi di ciascuno dei detentori coabitanti siano tenute separate da quelle dell’altro. È una imposizione che trova fondamento nella legge o l’ennesima “fisima”?